Stai per partire per la montagna? Non dimenticare le tue calze termiche da lavoro.
Una delle parti più belle della stagione più fredda dell’anno sono certamente gli sport invernali. Con l’arrivo del freddo le montagne si ricoprono di neve e gli appassionati tornano a mettersi su scarponi, sci o snowboard per scendere sulle piste bianche. I più temerari si avventurano anche a piedi fra le altitudini della roccia, per un buon trekking o addirittura una scalata.
Questi sport, però, presentano delle difficoltà aggiuntive rispetto a quelli che si fanno in pianura o al chiuso. In primo luogo la temperatura. La montagna è severa e chi si avventura sulla roccia va incontro a un freddo molto pesante al quale è assolutamente necessario essere ben preparati.
La seconda difficoltà, strettamente collegata alla prima, è la necessità di un’attrezzatura adeguata. Ogni sport necessita della sua specifica attrezzatura, tuttavia in montagna questa acquisisce un valore ancora più grande perché si sa, la montagna non perdona sbagli. Bisogna essere caldi, protetti, ma al contempo comodi, altrimenti risulterà non solo difficile svolgere il proprio sport, ma sarà anche più facile sbagliare.
Per questo motivo è importante sotto gli scarponi da sci, le scarpe da trekking o qualsiasi sia l’attrezzatura proteggere il piede e la gamba. La calza termica è pensata innanzitutto per tenere al caldo una parte del corpo che tende facilmente a raffreddarsi e che invece è necessaria per svolgere al meglio lo sport. Il tessuto tendere ad espellere l’umidità per tenere il piede sempre asciutto.
Oltre al calore, però, la prerogativa per lo sportivo è la comodità. Risulterebbe impossibile fare sport con una grande pesantezza addosso e una scarpa che risulta scomoda o stretta. Per questo la calza termica è la soluzione più adatta da ogni punto di vista, dal calore alla perfetta vestibilità.
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