Test udito, in che cosa consiste

Test udito, in che cosa consiste

Il test dell’udito è molto importante da richiedere nel momento in cui si hanno delle difficoltà a sentire. Funziona in modo molto specifico: viene definito tale perché offre una misura della sensibilità all’ascolto di una persona. Quando si verificano dei problemi a sentire, è molto meglio prenotare un test udito: grazie al supporto di un centro acustico specializzato, è possibile capire la portata dell’eventuale disturbo.

Test dell’udito, cos’è

Il professionista che si occupa di eseguire il test udito è l’audiologo: la prima cosa da fare è spiegare tutti i disturbi o i problemi che si sono verificati nel corso del tempo. Può essere utile anche spiegare quali sintomi si sono manifestati: per esempio, l’acufene è un segnale di allarme, poiché è spesso associato alla perdita dell’udito.

A volte, invece, può capitare anche di “sentire” un rumore di sottofondo, un ronzio frequente, un fischio, se non un sibilo. La tonalità di questo fischio può essere più o meno intensa: il livello e la durata possono comunque variare nel tempo. Per questo motivo è molto importante parlare con il proprio medico, così da poter intervenire in modo mirato.

Come effettuare il test dell’udito

L’audiologo che esegue il test dell’udito farà delle verifiche prima di procedere all’audiogramma. La prima cosa da fare, in effetti, è controllare la presenza di blocchi nelle orecchie, che possono impedire l’effettuazione del test. Un altro aspetto che si controlla è la presenza di lesioni o ferite.

Una volta che l’orecchio sarà controllato dallo specialista, si potrà passare all’audiogramma, che ha la durata di circa venti o trenta minuti. Mediante le cuffie, il paziente ascolterà una serie di suoni e spiegherà come lo avverte. In base ai risultati dell’audiogramma, il professionista saprà o meno se sottoporre le orecchie ad altri test più approfonditi. Il test udito può comunque essere richiesto anche in via preventiva.

Info sull'autore

editor editor